Si terrà giovedì 6 aprile un tavolo di incontro fra SIAE e Meta al Ministero della Cultura. L’ha convocato il Sottosegretario di Stato Lucia Borgonzoni al fine di far ripartire il dialogo fra la collecting society e l’azienda a cui fanno capo Facebook e Instagram.

Borgonzoni ha dichiarato: «Fondamentale riavviare i negoziati. La tutela dei diritti dei nostri artisti, delle loro opere e della creatività italiana è una priorità».

Da dodici giorni si sono interrotte le trattative per il rinnovo della licenza di utilizzo dei brani del repertorio SIAE su Facebook e Instagram.

“La tutela dei diritti d’autore di compositori e artisti è per noi una priorità assoluta. Per questo motivo, a partire da oggi, avvieremo la procedura per rimuovere i brani dal repertorio SIAE all’interno della nostra libreria musicale”, dichiarava Meta. “Abbiamo accordi di licenza in oltre 150 paesi nel mondo e continueremo ad impegnarci per raggiungere un accordo con SIAE che soddisfi tutte le parti”.

Matteo Fedeli, direttore generale di SIAE, ribatteva così in una nostra intervista: «Quando parliamo di piattaforme complicate come Facebook e Instagram, dotate di più servizi (su Instagram ci sono post, storie, reel), il fatto di non avere idea di quanto advertising ci sia su una piattaforma, quanto ci sia di video e di musica, significa fare una negoziazione alla cieca».

Ad oggi Facebook blocca i contenuti che conterranno materiale protetto da SIAE. Instagram li silenzia, a meno che gli utenti non decidano di sostituire l’audio selezionando un’altra traccia disponibile dal catalogo.

PAOLOOO