Suga dei BTS rivela di aver provato così tanta rabbia all’inizio della sua carriera da “voler lasciare la musica”
Nell’ultimo episodio del suo drinking show Suchwita, il membro della band coreana ha riflettuto sui suoi esordi
V non è stato l’unico membro dei BTS ad aver avuto problemi durante i primi tempi del gruppo K-pop: anche Suga (che recentemente ha iniziato il servizio militare in Corea del Sud) ha avuto a che fare con la sua buona dose di crisi emotive, come ha rivelato nell’episodio di martedì 17 ottobre del suo drinking show, Suchwita.
Il cantante ha invitato Kim Jong-wan, la cantante del gruppo rock coreano NELL, a partecipare allo show. Suga dei BTS ha spiegato la sua ammirazione per i testi della band e ha commentato come le voci sul comportamento di Jong-wan – che la stampa chiama “Kim devil” – rispecchino alcuni dei suoi.
“Ogni volta che ascolto la musica dei NELL, c’è sempre un senso di tristezza e depravazione. Tutto questo è catturato nella musica. Quando ero più giovane, avevo anche io molta rabbia e collera – rabbia contro il mondo e contro il sistema. Ma quando ho realizzato i miei mixtape, molte di queste emozioni negative si sono ridotte”, ha spiegato la star dei BTS.
Suga dei BTS: «All’epoca ero angosciato»
Ha continuato: “Durante D-DAY, rispetto a D-2, la gente ha detto che molta di quella rabbia non c’era più, ma non credo che questo possa essere aiutato. Non credo di dover riportare alla luce le emozioni che ho già affrontato. All’epoca ero angosciato e volevo smettere, ma quei pensieri sono passati grazie alla musica, quindi ora sono grato per quei momenti. È grazie a quei momenti che ora posso fare tutto questo”, ha detto Suga dei BTS.
La perseveranza di Suga ha fatto sì che continuasse la sua attività musicale da solista e non solo coi BTS, pubblicando D-DAY quest’anno e D-2 del 2020. Kim Jong-wan è presente in quest’ultimo progetto con il brano Dear My Friend, che ha rivelato essere stato scoraggiante per lui registrare per Suga. “Ero davvero spaventato perché la voce guida era di Jung Kook. Il suono era così bello! All’inizio pensavo… ‘Come faccio a cantarla?'”, ha ricordato il frontman dei NELL.
“Dopo di che, la nostra compagnia mi ha detto di non usare più Jung Kook per le voci guida, perché se lo avessi fatto la gente si sarebbe sentita sotto pressione”, ha risposto Suga dei BTS. “Penso davvero che Jung Kook sia un cantante incredibile. Quando ho fatto ascoltare la guida ad altre persone, hanno detto che aveva un’atmosfera unica”.
