53 concerti, 4,3 miliardi di dollari che hanno dato un boot al pil americano, un patrimonio netto di 1,1 miliardo. Taylor Swift è ufficialmente miliardaria. Grazie al suo Eras Tour (e tutte le attività collaterali, tra cui il film) la popstar è entrata nella lista di Bloomberg dei super ricchi. Seguendo Jay-Z (il cui patrimonio ammonta a più di 2 miliardi di dollari) e Rihanna (1,4 miliardi di dollari sul conto senza pubblicare musica da ben sette anni).

A differenziare Taylor Swift da questi artisti, però, è il fatto che la sua fortuna sia stata costruita quasi interamente solo grazie alla musica. Mentre Jay-Z e Rihanna possono contare su un fatturato che si ramifica su diversi ambiti, dagli alcolici alla moda, fino allo sport. “Il successo dell’Eras Tour, un evento delle dimensioni di un Super Bowl che si è svolto in numerose città e che ha infranto record, scatenato la febbre da biglietti e provocato persino l’equivalente di un piccolo terremoto, ha spinto il patrimonio netto della pop star oltre il miliardo di dollari. Si tratta di uno dei pochi intrattenitori a raggiungere questo status solo grazie alla musica e alle esibizioni. Frutto di lavoro e talento, ma anche di marketing e tempismo“, si legge su Bloomberg.

“Oltre a essere un talento generazionale, Taylor Swift è una grande economista”, ha dichiarato Carolyn Sloane, economista del lavoro presso l’Università di Chicago. “Ha grandi idee, è in grado di svilupparle e sembra essere piuttosto propensa al rischio”. Questo è dunque ciò che ha resto Taylor Swift miliardaria?

Taylor Swift: ecco come è diventata miliardaria

Sicuramente la sua è una delle (se non la) fanbase più affezionate del mondo. La vendita dei biglietti ammonta infatti a 370 milioni di dollari, con un prezzo medio di 254 dollari a biglietto. “Il fatto che la gente fosse disposta a pagare prezzi così alti per i biglietti è importante”, ha dichiarato a Bloomberg Brett House, professore della Columbia Business School. “È stata una confluenza di persone che avevano da parte i propri risparmi, persone che avevano il desiderio di spendere e del fatto che lei ha prodotto una serie di album che per molti sono stati la colonna sonora della pandemia”.

Ma come Taylor Swift è diventata effettivamente miliardaria? All’incasso dei concerti si aggiungono infatti i 400 milioni per la musica pubblicata dal 2019 ad oggi, 110 milioni di valore delle cinque proprietà immobiliari personali, 80 milioni di royalties e 120 milioni guadagnati dalle piattaforme di streaming.

Oggi esce 1989 (Taylor’s Version)

Taylor Swift oggi, intanto, ha pubblicato la nuova versione di 1989, il suo quinto album uscito nel 2014 e vincitore di due Grammy Awards. Il progetto fa parte della ri-registrazione dei suoi primi sei dischi con la casa discografica Big Machine che la popstar sta portando avanti ormai da qualche anno, dopo la vendita dei diritti da parte dell’etichetta all’imprenditore statunitense Scott Braun.

In 1989 (Taylor’s Version) ci sono anche cinque inediti scartati dal progetto originale. Le canzoni sono Le canzoni sono Slut!, Say Don’t Go, Now That We Don’t Talk, Suburban Legends e Is It Over Now?.

PAOLOOO