Se avete già assistito a una data dell’Eras Tour di Taylor Swift, sapete che quando TayTay arriva in città è assolutamente un successo. L’imponente tour, che ogni fine settimana raddoppia (o triplica) nelle città di tutta la nazione, ha dato una spinta alle economie locali grazie agli Swifties che hanno speso senza remore i propri soldi. Ma ora la Federal Reserve di Philadelphia ha annunciato che Taylor Swift sta letteralmente risollevando l’industria alberghiera. Incrementando i ricavi del settore per la prima volta dall’inizio della pandemia nel 2020.

La banca centrale ha pubblicato mercoledì il suo Beige Book. Qui i funzionari hanno dichiarato che le prenotazioni negli alberghi hanno registrato la crescita più forte degli ultimi anni grazie a Taylor Swift.«Nonostante il rallentamento della ripresa del turismo, è stato evidenziato come maggio sia stato il mese più forte per le entrate alberghiere a Philadelphia dall’inizio della pandemia ad oggi. Ciò è successo grazie all’afflusso di ospiti per i concerti di Taylor Swift in città», hanno scritto i funzionari.

Il Book viene pubblicato otto volte all’anno e riassume la situazione economica delle città di tutto il Paese. Quello di Philadelphia non è l’unico esempio di come la Swift abbia risollevato l’economia locale. NBC News ha riferito che quando Taylor Swift si è esibita a Cincinnati il 30 giugno e il 1° luglio, il suo arrivo ha portato più di 2,6 milioni di dollari negli hotel del Centre. E ben 5,3 milioni di dollari negli hotel dell’area circostante.

«L’impatto economico creato da Taylor Swift è sbalorditivo»

«Taylor Swift è una forza da non sottovalutare», ha dichiarato Julie Calvert, presidente e direttore generale dell’agenzia turistica Visit Cincinnati, in un comunicato dell’epoca. «L’impatto economico creato da Taylor Swift è infatti sbalorditivo. I fan arrivano da lontano per assistere ai suoi concerti, riempiendo alberghi, ristoranti e attrazioni locali. L’influenza della Swift sul turismo testimonia la sua capacità di affascinare il pubblico e di stimolare la crescita economica».

L’effetto Swift sta facendo lo stesso in quasi tutte le città che visita. Il mese scorso i funzionari del turismo di Chicago hanno dichiarato che la città ha battuto i record di occupazione degli hotel durante il primo fine settimana di giugno grazie agli spettacoli di Taylor Swift al Soldier Field. Con più di 44.000 camere d’albergo occupate ogni notte e 39 milioni di dollari di entrate alberghiere totali.

Concerti e inflazione

Se a Taylor Swift è stato riconosciuto il merito di aver fatto impennare l’economia degli Stati in cui si è esibita, a Beyoncé era stata imputata la colpa di aver aumentato l’inflazione in Svezia. L’accusa arrivava da Michael Graham, capo economista della Danske Bank, la più importante banca della Danimarca, molto presente anche in Svezia. A causa dell’arrivo del suo Renaissance Tour a Stoccolma, infatti, è stato notato un aumento considerevole dei prezzi in ristoranti e alberghi, presi d’assalto dai fan di Queen B. La cantante si era esibita per due super show alla Friends Arena di Stoccolma il 10 e l’11 maggio.

PAOLOOO