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Dopo quarant’anni “Vita Spericolata” di Vasco Rossi ha un videoclip ufficiale

La Carosello Records, storica etichetta del rocker di Zocca, per accompagnare la recente uscita di “Bollicine – 40th RPlay Special Edition”, ha pubblicato il video del celebre brano del 1983

Autore Billboard IT
  • Il19 Dicembre 2023
Dopo quarant’anni “Vita Spericolata” di Vasco Rossi ha un videoclip ufficiale

Nel febbraio del 1983 Vasco Rossi saliva per la seconda volta sul palco dell’Ariston con Vita spericolata: il brano oggi, a più di quaranta anni di distanza, ha un video ufficiale. L’iniziativa è nata grazie alla sua storica etichetta Carosello Records che lo scorso 24 novembre ha rilasciato Bollicine – 40th RPlay Special Edition. L’edizione speciale che celebra il 40° anniversario del sesto album di Vasco è disponibile in tre formati fisici: CD, vinile e e box limitato e numerato.

Vita spericolata è una della canzoni più celebri di Vasco Rossi, una di quelle che ha lanciato definitivamente la sua carriera. E pensare che, a suo tempo, arrivò penultima a Sanremo in un’edizione piena di polemiche. Basti pensare che lo stesso Vasco, la sera della finale, abbandonò il palco rivelando al pubblico che tutti gli artisti si stavano esibendo in playback.

Il videoclip animato è stato prodotto da Chiaroscuro Creative ed è stato diretto da Arturo Bertusi che ne ha ideato il soggetto con Veronica Raimo. Le immagini raccontano la genesi della canzone, partendo da quel viaggio in macchina sotto la pioggia durante il quale Vasco Rossi pensò il testo del brano. Il cantautore per mesi non era riuscito a trovare le parole giuste per la musica di Tullio Ferro. Fino a quel piovoso pomeriggio d’estate del 1982, quando il suo concerto di Cagliari venne annullato per maltempo.

Vasco Rossi, il video di Vita Spericolata

Il video ufficiale di Vita Spericolata si apre con un giovane Vasco Rossi in macchina con un taccuino bianco sul sedile del passeggero. In contemporanea si alternano immagini oniriche, nate dalla stessa matita del rocker. Episodi apperentemente negativi che sul finale si rivelano diversi da ciò che sembravano.

«Il concept del video ha a che fare con l’interpretazione sbagliata della canzone all’epoca in cui uscì» spiega Bertusi. La canzone, infatti, creò molto scalpore e all’epoca venne interpretata com un inno allo sballo. «Il vero senso di questo brano è un invito alla vita, a vivere liberamente e pienamente, emancipandosi dalle convenzioni, dalle sovrastrutture che portano a un’esistenza piatta. Per farlo è inevitabile correre dei rischi» continua il regista. Nel video compare il Roxy Bar e c’è un omaggio ad Amelia Earhart. Si tratta della prima donna della storia ad attraversare gli oceani da sola alla guida di un velivolo.

Poco prima del finale del video s’intravede il Vasco Rossi di oggi uscire da una sorta di ascensore temporale insieme agli altri personaggi del video. Il rocker si accinge a salire sul palco di quello che sembra essere lo stadio San Siro, dove quest’estate si esibirà con sette concerti. L’ultima scena è però ancora ambientata nel passato: la macchina rossa dove è nata Vita spericolata si allontana, mentre un foglio con scritto “Vita” svolazza dal finestrino e copre lo schermo.

I bigletti per il tour negli stadi di Vasco Rossi della prossima estate sono disponibili su TicketOne e Ticketmaster.

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