Il 25 marzo 2015 è una data nera per i fan degli One Direction. Fu infatti l’inizio della fine: quel giorno Zayn Malik decise di lasciare il gruppo. In un’intervista rilasciata ad Alex Cooper per il suo podcast Call Her Daddy, l’artista 30enne ha lasciato intendere che anche se lui non fosse uscito dalla band per costruire la propria carriera solista, uno degli altri cinque l’avrebbe comunque fatto, prima o poi.

Le dichiarazioni di Zayn Malik sugli One Direction

“C’era tanta… beh, non voglio scendere troppo nei dettagli, ma c’era tanta ‘politica’ in ballo”, ha detto Zayn Malik nella puntata di mercoledì 12 luglio. Il cantante ha evitato di menzionare per nome gli ex compagni di gruppo Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan e Louis Tomlinson. “Alcuni facevano certe cose, alcuni non volevano firmare contratti, per cui sapevo che stava succedendo qualcosa. Semplicemente mi sono portato avanti”.

Ha continuato: “Se devo essere sincero, pensavo: ‘Devo tirarmene fuori’. Pensavo che i giochi fossero fatti, e in modo del tutto egoista volevo essere la prima persona ad andarmene e a registrare il suo disco solista. Sono un tipo piuttosto passivo. Ma quando si tratta della mia musica e dei miei affari divento serio e competitivo. Per questo volevo essere il primo a diventare artista solista”.

Zayn Malik – che all’inizio di questa settimana ha annunciato l’uscita del nuovo singolo Love Like This per il 21 luglio – ha anche ammesso che alla fine del suo periodo con i One Direction tutti i membri ne avevano abbastanza degli altri. “Siamo stati insieme ogni giorno per cinque anni e alla fine non ci sopportavamo più”, ha confessato.

Ha concluso: “Eravamo vicini l’uno all’altro. Insieme abbiamo fatto cose folli e condiviso esperienze che nessun altro capirebbe mai. Adesso ricordo tutto ciò con molto più affetto di quando lasciai il gruppo. Erano esperienze fantastiche. Ho passato momenti splendidi con loro. Ma il nostro tempo era scaduto”.

La puntata del podcast

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