Amazon e Apple multate dall’antitrust spagnola per 194 milioni di euro
In Europa si inaspriscono i controlli sulle grandi aziende tech sulla base della loro posizione dominante nel mercato
Martedì 18 luglio Amazon e Apple sono state multate per un totale complessivo di 194 milioni di euro dall’antitrust spagnola. Le due aziende infatti si erano accordate perché la prima sulla sua piattaforma favorisse la vendita diretta di prodotti della seconda, a discapito della concorrenza.
Nel 2018 Amazon e Apple raggiunsero un accordo che limitava la libera concorrenza di soggetti terzi che vendevano prodotti Apple su Amazon a retailer più piccoli, come riferisce l’autorità antitrust spagnola.
L’impatto dell’accordo fra Amazon e Apple sui piccoli rivenditori
“Le condotte che sono state oggetto di indagini potrebbero restringere la concorrenza nei settori della vendita online di prodotti elettronici e della fornitura di servizi di marketing a rivenditori terzi tramite piattaforme digitali in Spagna”, è stato il commento dell’autorità.
I due colossi tech hanno anche limitato la possibilità di soggetti terzi di pubblicizzare prodotti Apple su Amazon, secondo l’antitrust. Inoltre le aziende sono accusate di aver chiuso un accordo che limitava la possibilità di Amazon di indirizzare la pubblicità verso gli utenti di prodotti Apple o offrire loro prodotti di marchi concorrenti.
Come risultato, l’antitrust riferisce che il 90% dei rivenditori terzi di prodotti Apple sono stati costretti ad abbandonare la piattaforma.
I commenti di Amazon e Apple
Apple è stata multata per 143,6 milioni di euro, Amazon per 50,5 milioni. Entrambe le aziende hanno annunciato che intendono fare ricorso.
“Non siamo d’accordo con l’insinuazione dell’antitrust secondo cui Amazon tragga vantaggio dall’esclusione dei rivenditori dal nostro store”, si legge in un comunicato stampa diffuso da Amazon, che aggiunge che il proprio modello di business si basa proprio sul successo dei singoli rivenditori, la maggior parte dei quali sono di piccole dimensioni.
Amazon dichiara che gli utenti hanno tratto vantaggio dall’accordo del 2018 in termini di più annunci e più corposi sconti su iPad e iPhone.
Apple dichiara che uno degli obiettivi dell’accordo con Amazon era la lotta contro la contraffazione, oltre a questioni di sicurezza. Sottolinea che prima del deal aveva inviato ad Amazon centinaia di richieste di rimozione di prodotti ingannevoli.
“Manteniamo alto lo sforzo di proteggere i consumatori”, dice Apple.
La stretta dell’UE sui giganti del tech
Da tempo l’Europa ha stretto i controlli sulle grandi aziende tech sulla base di accuse di abuso di posizione dominante. Molte indagini antitrust sono state intraprese dall’Unione Europea e dalle singole autorità nazionali.
Due anni fa l’Italia multò Apple e Amazon per oltre 200 milioni di euro per aver sfruttato l’accordo del 2018 per restringere la concorrenza nella vendita di prodotti Apple e Beats, in violazione delle leggi comunitarie.