Oggi, martedì 25 luglio, Beatport ha annunciato la seconda edizione del Diversity + Parity Fund, con cui l’azienda stanzierà finanziamenti per 150mila dollari complessivi a favore di iniziative che promuovono la diversità e l’uguaglianza nel campo della musica dance.

Saranno due i tipi di finanziamento: uno fra i 3mila e i 15mila dollari per piccole organizzazioni con uno staff fino a tre membri; e un altro fra i 15mila e i 30mila dollari per organizzazioni con più di quattro membri di staff. L’iniziativa è tesa a finanziare progetti come film, eventi, release discografiche e qualsiasi altra iniziativa che contribuisca all’espansione della diversità e dell’uguaglianza nella community della musica elettronica.

Oltre al riconoscimento economico, Beatport darà ai beneficiari visibilità a livello editoriale e di marketing sulle piattaforme social dell’azienda. Le candidature per i finanziamenti sono già aperte. Chiuderanno il 22 agosto.

La filosofia del progetto di finanziamenti di Beatport

“Crediamo nel potere della musica nell’unire persone di ogni estrazione. È nostra responsabilità far sì che l’industria musicale rifletta la diversità del mondo in cui viviamo”, ha dichiarato Sofia Ilyas, Chief Community Officer di The Beatport Group. “Con il Diversity + Parity Fund ci impegniamo ad accelerare il cambiamento e a creare una music industry più inclusiva ed equa per tutti. Invitiamo altre aziende della nostra community a unirsi a noi nella missione di accrescere l’uguaglianza e la diversità in musica”.

È il secondo anno per il Diversity + Parity Fund di Beatport. L’anno scorso il fondo ha finanziato progetti per un totale di 100mila dollari. I beneficiari sono stati: Lady of the House, che offre formazione nel mondo della dance music con libri, panel ed eventi; Future Female Sounds, piattaforma che offre a DJ (emergenti o già avviati) tutorial di produzione e opportunità di networking; e #FORTHEMUSIC, campagna contro le molestie sessuali nell’industria musicale.

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