PRO

Spin-Go: intervista alla co-fondatrice Veronique “Micro” Franzetti

Veronique “Micro” Franzetti e Valerie Lynch hanno fondato Spin-Go nel 1997. Lavorano con attenzione e cura sia con chi vende milioni di copie che con le piccole indie band

Autore Billboard IT
  • Il6 Dicembre 2017
Spin-Go: intervista alla co-fondatrice Veronique “Micro” Franzetti

Veronique “Micro” Franzetti e Valerie Lynch hanno fondato questa “casa della musica indipendente” nel 1997. Sanno lavorare con attenzione e cura sia con chi vende milioni di copie che con le piccole indie band. Nel loro roster ci sono e hanno avuto nomi di grande qualità: Antony & The Johnsons, Marianne Faithfull, Radiohead, Cat Power, White Stripes, Garbage, Tom Waits e Lacuna Coil. Le etichette di cui si occupano sono Beggars Group, Domino, Epitaph, Warp, Century Media, Naïve, [Pias], Discograph e Cooperative.

Cosa bolle nella pentola di casa Spin-Go?
Stiamo lavorando su alcune cose molto belle che ci piacciono parecchio: King Krule, giovanissimo cantautore, poeta e rapper inglese; Julien Baker, cantautrice di Memphis, anche lei giovane e autrice di canzoni molto intense e struggenti; poi Queens of the Stone Age, che hanno da poco pubblicato il loro settimo disco (entrando nella top 5 in Italia) e presto faranno una data a Bologna; The National, anche loro veterani con sette dischi alle spalle; St. Vincent, che ha fatto un disco eccezionale; Superorganism, next big thing in UK; Melanie De Biasio, meravigliosa cantante jazz con le radici nel rock. Per finire non possono mancare le Ibeyi. Insomma siamo molto impegnate ma felici di esserlo!

La cosa più hype che avete in mano e che sperate esploda?
Sicurmente Superorganism! Un ensemble di otto persone guidate da una ragazza giapponese di 17 anni. Il loro primo singolo Something for Your M.I.N.D ha creato parecchio buzz nel Regno Unito e ha accesso i riflettori su di loro.

L’artista che vi rende più orgogliosi?
Ovviamente Adele, che abbiamo visto crescere da diciannovenne con il suo primo album a super megastar sul palco di Wembley questo giugno: un’emozione enorme. Poi gli Arctic Monkeys, che da ragazzetti di Sheffield con il loro indie rock sono arrivati al disco d’oro (l’ultimo AM) e hanno fatto sold out al Forum di Milano da vere rockstar. Ma il più gran motivo di orgoglio è poter rappresentare nel mondo l’unica band italiana ad aver sfondato negli USA (entrando al numero 16 nella classifica Billboard), i Lacuna Coil.

Un accenno alle cose che usciranno a fine anno?
Il 27 ottobre pubblichiamo il secondo disco di Curtis Harding, splendido cantautore soul che già con il suo debutto ci aveva conquistato. Suonerà a Milano il 26 novembre al Magnolia e saremo tutte lì, in prima fila! Esce anche il nuovo album di Joe Henry, cantautore/produttore (suo il capolavoro di produzione per l’album di Solomon Burke Don’t Give up on Me), mentre il 17 novembre esce il nuovo album di Mavis Staples scritto e prodotto insieme a Jeff Tweedy. L’8 dicembre infine pubblichiamo la versione CD e LP del disco di Thom Yorke Tomorrow’s Modern Boxes, precedentemente disponibile solo online.

 

di Tommaso Toma

Share:

PAOLOOO