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YouTube: in sperimentazione tool AI per imitare le voci delle popstar

Demi Lovato, Troye Sivan, Charli XCX e altri artisti partecipano a un test che genererà estratti audio per gli YouTube Shorts

Autore Billboard US
  • Il16 Novembre 2023
YouTube: in sperimentazione tool AI per imitare le voci delle popstar

Demi Lovato (foto di Angelo Kritikos)

Oggi, giovedì 16 novembre, YouTube lancia una funzionalità sperimentale che creerà voci di artisti famosi generate dall’intelligenza artificiale da utilizzare negli Shorts. La selezione iniziale degli artisti che partecipano al programma include Charlie Puth, John Legend, Sia, Demi Lovato, Troye Sivan, Charli XCX e altri.

Dream Track, la nuova funzione di YouTube basata su intelligenza artificiale

La funzione, chiamata Dream Track, crea brani musicali (voce e accompagnamento musicale) basati su messaggi di testo della durata massima di 30 secondi. Per ora, circa cento creatori con sede negli Stati Uniti avranno accesso a Dream Track.

“In questa fase iniziale, l’esperimento è progettato per aiutare a esplorare come la tecnologia potrebbe essere utilizzata per creare connessioni più profonde tra artisti e creator e, in definitiva, tra i loro fan”, secondo un post sul blog di Lyor Cohen, global head of music, e Toni Reid, vice president of emerging experiences and community.

Quest’anno l’industria musicale è stata diffidente nei confronti dell’intelligenza artificiale, ma diversi dirigenti di spicco hanno espresso il loro sostegno a Dream Track. “In questo mercato dinamico e in rapida evoluzione, gli artisti ottengono di più quando interagiscono con i nostri partner tecnologici per lavorare verso un ambiente in cui l’intelligenza artificiale responsabile possa mettere radici e crescere”, ha affermato in una nota Lucian Grainge, presidente e CEO di Universal Music Group. “Solo con un impegno attivo, costruttivo e profondo possiamo costruire insieme un futuro di reciproco successo”.

“YouTube sta adottando un approccio collaborativo con questa Beta”, ha dichiarato Robert Kyncl, CEO di Warner Music Group. “A questi artisti viene offerta la possibilità di aderire e siamo lieti di sperimentare e scoprire cosa inventano i creatori”.

Le reazioni degli artisti

YouTube ha sottolineato che Dream Track è un esperimento. Gli artisti coinvolti sono “entusiasti di aiutarci a plasmare il futuro”, ha detto Cohen in un’intervista. “Essere parte di questo esperimento consente loro di farlo”. Ciò significa anche che, per ora, alcuni dei dettagli rimangono poco chiari. Per esempio: come viene addestrata la tecnologia dell’intelligenza artificiale? Come potrebbe essere monetizzata questa funzionalità su larga scala?

Mentre gli avvocati si interrogano su questi punti, gli artisti coinvolti in Dream Track sembrano entusiasti. Demi Lovato: “Sono di mentalità aperta e spero che questo esperimento con Google e YouTube sia un’esperienza positiva e illuminante”. John Legend: “Sono felice di sedermi al tavolo e non vedo l’ora di vedere cosa sognano i creatori durante questo periodo”. Sia: “Non vedo l’ora di sentire che tipo di ricette inventerete tutti voi creator là fuori”.

Le altre funzioni basate su AI

Sebbene sia probabile che le voci generate dall’intelligenza artificiale di YouTube ottengano la massima attenzione, la piattaforma ha anche annunciato il rilascio di nuove funzioni basate sull’intelligenza artificiale. Queste si basano sulle lezioni apprese dall’“AI Music Incubator”, la piattaforma annunciata ad agosto, secondo Demis Hassabis, CEO di Google Deepmind. Attraverso quel programma, “alcuni dei musicisti più famosi del mondo hanno dato feedback su ciò che vorrebbero vedere. Noi siamo stati ispirati da ciò per sviluppare la tecnologia e gli strumenti in modo che possano essere utili per loro”, ha spiegato Hassabis in un’intervista.

Ha elencato una manciata di esempi: un artista può canticchiare qualcosa e la tecnologia basata sull’intelligenza artificiale creerà una backing track basata sulla melodia; un cantautore può scrivere due frasi musicali da solo e fare affidamento sui tool per creare una transizione fra di loro; un cantante può presentare una melodia vocale completa e chiedere alla tecnologia di inventare un accompagnamento musicale.

Infine, Google DeepMind sta lanciando un’altra funzionalità chiamata SynthID, che contrassegna qualsiasi audio generato dall’intelligenza artificiale che produce in modo che possa essere identificato come tale. All’inizio di questa settimana, YouTube ha annunciato che avrebbe fornito alle etichette e ad altri titolari di diritti musicali la possibilità di “richiedere la rimozione di contenuti musicali generati dall’intelligenza artificiale che imitano la voce unica del canto o del rap di un artista”.

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