The Rolling Stones, leggendario gruppo rock britannico, hanno forgiato un’eredità musicale incomparabile attraverso oltre sei decenni di carriera. Fondati nel 1962 a Londra, la band originaria comprendeva Mick Jagger (voce), Keith Richards (chitarra), Brian Jones (chitarra), Ian Stewart (pianoforte), Bill Wyman (basso) e Charlie Watts (batteria). La loro discografia è un riflesso delle loro sperimentazioni musicali, del loro impatto culturale e della costante evoluzione del sound rock.
Il loro album di debutto, The Rolling Stones (1964), includeva principalmente cover blues e R&B, ma è stato il secondo album, 12×5 (1964), a mostrare il loro potenziale compositivo con brani originali. L’esplosione della British Invasion ha contribuito a catapultare la band verso la fama internazionale. Il terzo album, Out of Our Heads (1965), ha consolidato la loro presenza nelle classifiche con successi come (I Can’t Get No) Satisfaction e The Last Time.
La sperimentazione musicale ha caratterizzato il periodo successivo con album come Aftermath (1966) e Between the Buttons (1967), che hanno mostrato un suono più sofisticato e testi più complessi. Tuttavia, è stato l’album Their Satanic Majesties Request (1967) ad evidenziare l’influenza psichedelica dell’epoca, contraddistinto da un suono sperimentale e innovative tecniche di studio.
Il 1968 ha visto il ritorno alle radici blues con Beggars Banquet, anticipando la fase più acclamata della band. Il capolavoro Let It Bleed (1969) è un’icona dell’era rock, includendo pezzi senza tempo come Gimme Shelter e You Can’t Always Get What You Want. L’apice creativo è stato raggiunto con Sticky Fingers (1971) e il celebre Exile on Main St. (1972), album dalle sonorità eclettiche e influenze gospel, country e blues.
Gli anni successivi hanno visto l’emergere di Goats Head Soup (1973), It’s Only Rock ‘n Roll (1974) e Black and Blue (1976), mentre Some Girls (1978) ha dimostrato la capacità della band di adattarsi ai suoni punk e disco dell’epoca. Tattoo You (1981) ha portato successi come Start Me Up, rinvigorendo la loro popolarità.
Dagli anni ’80 in poi
La discografia successiva include album come Undercover (1983), Steel Wheels (1989) e Voodoo Lounge (1994), mostrando una combinazione di revival blues e sperimentazioni rock. Quest’ultimo disco vince un Grammy Award come migliore album rock. La band ha continuato a registrare e a esibirsi in tour, dimostrando una resistenza unica nel panorama musicale. Negli anni Duemila pubblicano l’album A Bigger Bang che include la hit Streets of Love, seguito nel 2023 dal disco Hackney Diamonds.