Il testo e il significato di “Casa mia” di Ghali
Il rapper, dopo essere stato ospite nel 2020, fa il suo esordio in gara all’Ariston con un brano prodotto da Michelangelo
Ghali fa il suo esordio in gara al Festival di Sanremo con Casa mia – di cui di seguito riportiamo testo e significato – una canzone particolare e personale. Il rapper è reduce dal suo ultimo album PIZZA KEBAB, Vol. 1, disco ricco di collaborazioni di spicco, tra cui Geolier. Ghali era stato ospite al Festival di Sanremo nel 2020, occasione in cui aveva ingannato il pubblico fingendo una caduta dalle scale.
Il significato del brano di Ghali
Casa mia di Ghali descrive un dialogo immaginario tra il rapper e un alieno e per questo assume un significato importante per l’artista. «L’extraterrestre mi fa notare quanto il nostro pianeta sia bellissimo, e che nonostante le tragedie del mondo, la natura sistema sempre tutto» ha spiegato l’artista alla stampa. Il testo e la produzione di Casa mia Ghali li ha curati la scorsa estate insieme a Michelangelo.
Il testo di “Casa mia” di Ghali
di G. Amdouni – D. Petrella – M. Zocca
Ed. Jimmy/Universal Music Publishing Ricordi/Garage Days/ Eclectic Music Publishing/Music Union – Milano – Napoli – Milano
Il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Ma che ci fai qui da queste parti
Quanto resti e quando parti
Ci sarà tempo dai per salutarci
Non mi dire che ho fatto tardi
Siamo tutti zombie col telefono in mano
Sogni che si perdono in mare
Figli di un deserto lontano
Zitti non ne posso parlare
Ai miei figli cosa dirò
Benvenuti nel Truman show
Non mi chiedere come sto
Vorrei andare via però
La strada non porta a casa
Se la tua casa non sai qual è
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un’astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c’è? Non c’è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro
Mi manca la mia zona
Mi manca il mio quartiere
Adesso c’è una sparatoria
Baby scappa via dal dancefloor
Sempre stessa storia
Di alzare un polverone non mi va (va)
Ma, come fate a dire che qui è tutto normale
Per tracciare un confine
Con linee immaginarie bombardate un ospedale
Per un pezzo di terra o per un pezzo di pane
Non c’è mai pace
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un’astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c’è? Non c’è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro