Blanco all’Olimpico ha infranto un nuovo record in una serata da Brividi
Riccardo Fabbriconi è il più giovane artista ad essere salito sul palco di uno stadio. E il 20 luglio replicherà a San Siro
Blanco allo Stadio Olimpico, 4 luglio 2023, foto di Roberto Panucci
Quando si parla di numeri, Blanco è un vero recordman. E non solo per quanto riguarda gli streaming, ma anche perché è ufficialmente l’artista più giovane in Italia a calcare il palco di uno stadio come accaduto ieri sera all’Olimpico di Roma. Riccardo Fabbriconi ha letteralmente conquistato tutti i presenti e lo ha fatto con l’adrenalina e la timidezza dio chi a 20 anni calca il palco dei sogni. Con lui, ovviamente, il fedelissimo Michelangelo, con cui Blanco condivide da sempre ogni traguardo.
Le luci si spengono, la sensazione è quella di sentire il batticuore di ciascuno dei presenti. Blanco sale sul palco, su cui campeggia l’enorme scritta “Innamorato” e apre il suo show con un trittico esplosivo e speciale: Anima Tormentata, L’Isola delle Rose e Pornografia. Incredulo e con la timidezza dei vent’anni, Riccardo si lascia andare al suo pubblico parlando di Roma, di come la senta ogni volta casa sua e dell’emozione di sentirsi sempre più parte di questa città eterna.
Dopo le prime dieci canzoni, ecco arrivare il momento più intimo di tutto il live, dove come un fiume in piena escono tutta la sincerità, l’ingenuità e la spontaneità dei 20 anni di Blanco, che si apre completamente sulla famiglia, l’importanza dell’amore e quella di credere sempre nei propri sogni. Come se non fosse di fronte a decine di migliaia di persone, Blanco si concede un momento che è solo suo, cantando davanti a un piccolo falò accompagnato solo dalla chitarra acustica di Michelangelo.
Il 20 luglio Blanco sarà a San Siro
Poi, in un rollercoaster di emozioni e vibrazioni, è di nuovo festa con Mace, Lazza, Drillionaire e quelle hit che acquistano ancora più potenza in un contesto così imponente. Da La canzone nostra a Bon Ton, passando per Notti in bianco e Mi fai impazzire. Qui la scenografia si infiamma, gli effetti speciali e i fuochi d’artificio illuminano il cielo della capitale di cui Blanco ieri sera è stato assoluto protagonista.
E se una sfida è stata vinta, il 20 luglio per Blanco ci sarà il mostro finale: lo stadio di San Siro, ma Riccardo ha decisamente tutte le carte in regola per trionfare anche in questa partita.
