Per una volta possiamo dire “Europa 1, USA 0”, in che senso? Se leggete bene il cartellone della line up appena annunciata dell’edizione 2024 del Coachella, oltre ai nomi di Lana Del Rey, Doja Cat e Tyler, The Creator, noterete una certa enfasi sulla reunion dei No Doubt. La band ska punk pop di metà anni ’90 che lanciò nel gotha la biondissima Gwen Stefani. Abbiamo notato come si sia lentamente imposta questa moda di spingere sull’effetto nostalgia nei festival, grazie soprattutto a un certo tipo di line up proposte negli ultimi anni. Su tutte quella dell’ispanico Primavera Sound.

Tutte line up che hanno enfatizzato alcune reunion, soprattutto di band anni ’90. Dai Pavement al ritorno dei Blur (che saranno presenti a questa edizione del Coachella) e adesso, per la prossima edizione sono attesi i Pulp che hanno già dimostrato di essere in formissima. E ora anche i No Doubt si aggiungono all’elenco.

Un calendario ricchissimo, in un ambiente scenograficamente unico

Nei due fine settimana del prossimo aprile – 12-14 e 19-21 – vedremo in azione anche tanta musica ispanica con le punte di diamante rappresentate da J Balvin e Peso Pluma. Dopo l’enorme successo dello scorso anno dello show di Bad Bunny che aveva anche performato con i Gorillaz nel brano Tormenta. Come sempre accade in California, c’è il perfetto mix tra pop, rock elettronica e hip hop/trap. E poi sul palco sfileranno Lil Uzi Vert, Justice, Deftones e Peggy Gou. Tra gli altri anche Young Miko, Bizarrap, Skepta, Ken Carson, Faye Webster, Tinashe, Brittany Howard, Chappel Roan, Chlöe e Black Country, New Road.

Il sabato, Tyler condividera il palco con i Blur, Ice Spice, Sublime (altra reunion), Bleachers, Grimes, Jon Batiste, Orbital e Kevin Abstract. Ci sarà anche molta musica elettronica con the Blessed Madonna, Oneohtrix Point Never e Mandy, Indiana. Il rock sarà protagonista invece con Bar Italia, Erika de Casier, e la rivelazione punk hardcore Militarie Gun. Tra gli altri nomi anche Khruangbin, Lil Yachty, Victoria Monét, Reneé Rapp, Bebe Rexha, Coi Leray, Taking Back Sunday, Boy Harsher, Jockstrap, Mdou Moctar e Feeble Little Horse.

Il Coachella torna e spera in un 2024 senza imprevisti

Gli organizzatori del Coachella 2024 si augurano che non ci siano gli stessi imprevisti last minute delle ultime edizioni. I due esempi più noti sono il forfait di Kanye West che nel 2022 che abbandonò il suo set del secondo fine settimana, accusando un presunto infortunio alla caviglia, e la controversa esibizione dello scorso anno di Frank Ocean.

Niente paura, a condire scenograficamente il festival non c’è solo il programma artistico, ma anche un panorama mozzafiato che per noi italiani è un ambiente inedito. Un cielo azzurro e limpido, tracce del deserto che si mescolano con il verde rigoglioso e le robuste palme. E come dimenticarsi delle gigantesche installazioni, altamente tecnologiche, che fanno del Coachella davvero un’esperienza unica.

Comunque non lamentiamoci dalle nostre parti, qui a Milano ai prossimi I-Days a Milano ci saranno Lana Del Rey e Doja Cat che comunque sono due degli headliner del Coachella (e magari sarà annunciato anche Tyler The Creator? Drake?, aspettiamo).

PAOLOOO