Il countdown per la data milanese del Marrageddon, il festival monumentale di Marracash che si terrà domani all’Ippodromo La Maura segna sempre meno. Se ieri vi abbiamo fornito tutte le informazioni tecniche e logistiche necessarie, ora è il momento di aiutarvi con il ripassone dell’ultimo minuto. Saranno infatti molti gli artisti che anticiperanno in grande stile l’arrivo sul palco del King del rap, ma – come lui stesso ha anticipato – da buon padrone di casa potrebbe fare una comparsata qua e là durante i set degli invitati alla sua festa. E allora, per rinfrescarci la memoria, ecco le cinque migliori collaborazioni tra Marracash e gli artisti ospiti al Marrageddon.

Qualcuno normale – Marracash feat. Fabri Fibra
Un joint album tra le due penne più caustiche e taglienti del rap italiano è un sogno tanto quanto Santeria 2. Fibra e Marracash ci hanno presi a ceffoni più volte nel corso della loro carriera (oltre a farci chiedere come sia possibile che due sconosciuti descrivano così bene i nostri pensieri più oscuri come in Noia, ma questa è un’altra storia), ma l’apice resta Qualcuno normale. Barre crudissime, disturbanti e scandalose in cui i nostri con ironia sferzante e wordplay magistrali che hanno fatto scuola prendono di mira tutto il prendibile. Politici e politicanti, intellighenzia da salotto televisivo, tamarri e tamarre da piccolo schermo, prodotti da talent. Figli di Pooh e Fuck-Inetti. Da manuale.

Marrageddon – Marracash feat. Salmo
Correva l’anno 2011 e Marra si incoronava provocatoriamente (e in modo profetico) come King del rap con un disco monumentale in cui è contenuto il brano che dodici anni dopo avrebbe dato il nome al suo festival colossale (quando si dice essere lungimiranti), oltre a hit clamorose quali Rapper/Criminale, Giusto un giro, Noi no e S.e.n.i.c.a.r. Scegliere quale sia il miglior sodalizio tra Marracash e Salmo tra Né cura né luogo e Marrageddon è un lavoro sporco, ma qualcuno deve pur farlo e noi siamo qui per questo. “Tu vai contro di me a.k.a. vai al macello, perché Marra è un’arma a.k.a. Marrageddon”. Un’arma che domani non vediamo l’ora di provare.

No Wallet – Marracash feat. Paky
Un banger così vero che sembra scritto dalla strada stessa, quella che collega il pericolosissimo asse Barona-Rozzano. In No Wallet Marracash ha dimostrato ancora una volta che okay il Premio Tenco che gli è valso un posto nell’Olimpo della musica d’autore e nei cuori degli intellettuali che prima snobbavano il rap, ma il quartiere è ancora il suo regno e non lo dimentica: “Torno al blocco, becco Nico nel solito posto, dice che si è aperto una gioielleria nel corso, chiedo “Come?”, mi ha risposto “Col piede di porco”. Ad ogni ascolto saltiamo dalla sedia come se fosse il primo. 

Milano Ovest – Marracash feat. Shiva
Tutto il mondo è quartiere, da Milano Ovest a Milano Sud, e Marracash e Shiva lo sanno bene. Uno storytelling vivido, sincero ed evocativo ambientato tra l’asfalto e i palazzi popolari, tra la cruda realtà della zona in cui i piedi sono ben piantati e allo stesso tempo il sogno di evadere. Senza dubbio uno dei brani in cui Shiva dà il meglio di sé.

Marracash feat. Guè
Chiedere quale sia la miglior collaborazione tra Marra e Guè è come porre la domanda delle domande a cui non sappiamo rispondere: vuoi più bene alla mamma o al papà? È meglio l’inno degli zarri che fanno le pinne con gli Scooteroni o la canzone preferita di tutte le ragazze che si seguono belle e tristi come il paesaggio a Venezia (e se non avete riconosciuto la cit andate subito a studiare)? Preferite un Film senza volume o sentite di avere ancora Qualcosa in cui credere? E come dimenticare Love, la canzone che ci ha fatto venire nostalgia pure degli amichetti delle elementari? Nel dubbio, la risposta alla domanda quale sia la migliore tra le innumerevoli collaborazioni della nostra coppia di campioni preferita è solo una: tutte.

PAOLOOO