J Balvin torna in Italia, ancora una volta a Milano, a quasi un anno di distanza dal concerto dello scorso luglio al Latin Festival, per la prima volta al Mediolanum Forum di Assago. Il prossimo primo maggio il palazzetto si colorerà del ritmo delle canzoni dell’artista colombiano, nell’ambito del suo Que Bueno Volver a Verte Tour. I biglietti saranno disponibili in prevendita esclusiva Vivo Club da giovedì 30 novembre 2023 alle ore 10:00. La vendita online su vivoconcerti.com inizierà da venerdì 1° dicembre 2023 alle ore 10:00 e in tutti i punti vendita autorizzati da mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 10:00.

Dici J Balvin e immediatamente pensi al reggaeton: è normale, d’altronde si sta parlando di uno che, a forza di inanellare successi, è stato soprannominato Príncipe del Reguetón. Con più di 45 milioni di copie vendute, 11 Billboard Latin Music Awards, 6 Grammy e 5 MTV Video Music Awards, è uno degli artisti più rilevanti del panorama musicale mondiale.

Un’adolescenza tra Colombia e Stati Uniti

Medellín, 7 maggio 1985, José Álvaro Osorio Balvín nasce in una famiglia benestante, in una grande casa fuori dal centro cittadino. A differenza di quanto la sua carriera potrebbe spingere a ipotizzare, tra i suoi primissimi ascolti c’è soprattutto il rock: Metallica e Nirvana sono le sue principali ispirazioni. Il reggaeton sconvolge la sua vita – in tutti i sensi – nel momento in cui scopre Daddy Yankee. Se J Balvin è soprannominato il principe del genere è solo perché prima di lui c’è stato un re.

Yankee è il principale esponente della prima ondata del genere latino esploso nei primi Duemila, anche per merito della sua hit Gasolina. Tuttavia, il nome dell’artista portoricano in Sudamerica è famoso già negli anni Novanta. J Balvin in quel periodo, a 16 anni, grazie a un progetto in lingua inglese che prevede uno scambio scolastico, si trasferisce a New York dove amplia i propri orizzonti musicali interessandosi al gangsta rap di 50 Cent e P. Diddy. Una volta tornato a Medellín ha già le idee chiare: la musica è la sua strada.

J Balvin a Milano nel 2024, ma il cuore è sempre a Medellín

J Balvin è ormai visto come una star internazionale, eppure è sempre rimasto molto legato alle sue origini e alla sua patria. José ne ha vissuto entrambi i lati: quello privilegiato da piccolo e quello più oscuro da adolescente. Dopo il fallimento dell’impresa di suo padre, J Balvin si trasferisce con la famiglia in un quartiere povero di Medellín e vive sulla sua pelle il disagio e l’isolamento. Di colpo la sua condizione sociale è come quella di un apolide: il suo passato da benestante non gli permette di essere accettato dal barrio, ma allo stesso tempo la povertà gli procura il disprezzo dellle classi più agiate.

Nonostante tutto, J Balvin non ha mai rinnegato la città dove è nato e, anche dopo il successo mondiale, ha scelto di non trasferirsi negli Stati Uniti come altri suoi colleghi. Come ha raccontato in numerose interviste e nel suo documentario The Boy from Medellín (2021), José vuole cambiare la percezione che il resto del mondo ha della Colombia.

Chi meglio di lui, che è nato nella città tristemente famosa per il defunto boss della cocaina Pablo Escobar, può sradicare i pregiudizi. Per quanto riguarda la musica e il reggaeton, lo ha già fatto da tempo, fin dal primo singolo di successo 6AM. Il suo stile più dolce, la sua predilizione per le sfumature e il cantato, hanno rivoluzionato il genere. Il cantante colombiano è di fatto uno dei protagonisti fondamentali della seconda generazione urban latina.

Una carriera ricca di successi

J. Balvin, pochi giorni fa, si è aggiudicato il primo posto nella Latin Airplay per la trentatreesima volta, raggiungendo un traguardo mai ottenuto da nessun altro artista nella storia. Merito del suo ultimo singolo Dientes, pubblicato lo scorso settembre con Dj Khaled e Usher. Nel pezzo si può ascoltare anche il sample della hit di successo del rapper statunitense Yeah! del 2004.

Nel corso della sua carriera J Balvin ha collaborato con numerosi artisti di fama mondiale, tra cui Pharrel Williams, Cardi B e ovviamente Bad Bunny. Proprio con l’altro grande artista reggaeton, prima del suo ultimo disco JOSE (2021) e del precedente Colores (2020), J Balvin ha realizzato il joint album Oasis nel 2019. Nel progetto discografico dei due artisti sono incluse le hit La Canción e Qué Pretendes.

L’appuntamento per ascoltare i più grandi successi di J Balvin dal vivo in Italia è il primo maggio 2024, al Mediolanum Forum di Assago a Milano. Un’occasione da non perdere.

PAOLOOO