Laura Pausini nominata “Person of the Year” dalla Latin Recording Academy
Il prestigioso riconoscimento premia gli artisti per i loro successi nell’industria musicale latina e per i loro sforzi umanitari
Laura Pausini (foto di Nima Benati)
Per la Latin Recording Academy, l’organizzazione titolare dei Latin Grammy Awards, Laura Pausini è “Person of the Year” del 2023. Il prestigioso riconoscimento premia gli artisti per i loro successi nell’industria musicale latina e per i loro sforzi umanitari.
Laura Pausini, vincitrice di quattro Latin Grammy e un Grammy, verrà premiata per la sua carriera e per il suo impegno nel perorare cause quali il contrasto alla fame nel mondo, la lotta contro la violenza di genere e i diritti LGBT+.
Le dichiarazioni di Laura Pausini e della Latin Recording Academy
«Laura Pausini è una delle artiste più talentuose e amate della sua generazione. Il suo impegno per la difesa e la parità di diritti è esemplare», ha dichiarato Manuel Abud, CEO della Latin Recording Academy. «Nel corso di oltre tre decenni di carriera, la sua voce straordinaria abbatte continuamente qualsiasi barriera linguistica e di genere, creando un legame speciale con il pubblico di tutto il mondo».
Dal canto suo, Pausini ha reagito così alla notizia: «Sono molto onorata di ricevere questo incredibile riconoscimento dalla Latin Recording Academy. Essere nominata Person of the Year in questo momento in cui festeggio 30 anni di carriera è qualcosa che ancora non riesco a descrivere. Posso solo provare una profonda gratitudine nei confronti dell’Academy e dei suoi membri, per i miei colleghi che mi hanno sempre accolta a braccia aperte, ma soprattutto per il mio amato pubblico che ha reso un sogno una bellissima realtà e che mi ha portata in luoghi che non avrei mai sognato di raggiungere con la mia musica».
E ancora: «La lingua spagnola mi ha aperto le porte fin da molto giovane. Mi ha fatto sentire a casa, mi ha ispirato ad andare avanti ed a esplorare e vivere la musica senza barriere o limiti. Sapere oggi che riceverò questo importante riconoscimento mi riempie di orgoglio, gioia e forza per continuare a fare passi forti e ispirare la nuova generazione di artisti che portano la musica nel cuore».
Il gala della Latin Recording Academy
Laura Pausini, già protagonista del numero di marzo/aprile di Billboard Italia, sarà celebrata in occasione di uno speciale gala che prevede un concerto tributo, con interpretazioni del suo repertorio eseguite da una schiera di artisti di rilievo. I dettagli dell’evento, che avrà luogo durante la Latin Grammy Week 2023 a Siviglia, saranno annunciati prossimamente.
Nelle scorse edizioni della cerimonia, tra i premiati spiccano nomi come Juanes (2019), Marc Anthony (2016), Caetano Veloso (2012), Shakira (2011). E ancora: Plácido Domingo (2010), Gloria Estefan (2008), Ricky Martin (2006), Carlos Santana (2004), Gilberto Gil (2003).
I proventi del gala del Latin Academy Person of the Year saranno destinati alle attività di beneficenza della Latin Grammy Cultural Foundation.
L’impegno umanitario di Laura Pausini
In trent’anni di carriera, Laura Pausini ha sfruttato la sua voce per sostenere iniziative filantropiche e umanitarie riguardanti, per esempio, i diritti LGBT+, i diritti delle donne, la fame, la povertà, il cambiamento climatico.
Nel corso della sua carriera è stata insignita dello Starlite Humanitarian Award, del Global Gift Humanitarian Award. Inoltre è stata nominata Person of the Year dai Diversity Media Awards per il suo sostegno alla comunità LGBT+.
Ha scritto e pubblicato Il Mondo che Vorrei / El Mundo Que Soñé per l’UNICEF nel 1995. Nel 2004 è stata portavoce della LILA, Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS.
Nel 2014 è diventata Goodwill Ambassador del Programma Alimentare Mondiale. Ha organizzato e partecipato a concerti per portare soccorso alle zone colpite da disastri naturali in Cile, Perù, Libano e Italia.
