Il numero di maggio 2019 è già in edicola! La cover story è dedicata ai dieci anni di carriera di Alessandra Amoroso. Che, alla fine, sono dieci anni di incontri, abbracci e canzoni. Insieme alla sua Big Family. Nella nostra lunga intervista, l’artista si racconta a trecentosessanta gradi, tra il momento in cui è iniziato tutto e quest’ultimo tour celebrativo.

Ma non è tutto qui. La cover del numero di maggio 2019 è dedicato alle donne della musica. Fiorella Mannoia, l’esperienza di una vita per la musica; Arisa, la leggerezza che scaccia le ombre; Priestess, l’orgoglio che non deve rendere conto a nessuno; Milla De La Soul, la consapevolezza come arma.

Come ha spiegato il nostro direttore Federico Durante nel suo editoriale di questo numero: «Fare una copertina al 100% femminile per noi significa uscire da una comfort zone di schemi mentali precostituiti per i quali, a parità di meriti musicali, i nomi di artisti uomini devono avere la precedenza su quelli delle donne. Non ci stiamo: non è il DNA della musica e neanche il mondo che vogliamo vedere. Noi di Billboard vogliamo fare la nostra parte a cominciare da piccoli gesti come questo, nella speranza di contribuire in minima misura a un cambiamento di mentalità di cui da troppo tempo la società ha bisogno».

Alessandra Amoroso – Dieci anni a colori (Cover Story)

«Grazie alla musica riesco a far uscire tanti dolori, tante questioni irrisolte, anche con me stessa, con la mia vita, con la mia famiglia»

Fiorella Mannoia – «Mi tengo stretta la mia libertà» (Intervista)

«Prima camminavo distrattamente. Ora, come un cacciatore, mi guardo continuamente intorno per vedere un angolo, un fascio di luce, per un vicolo, tutto ciò che può suscitarmi il desiderio di fermare quell’attimo»

Priestess – Urban music tra presente e futuro (Intervista)

«Oggi si è persa un po’ la visione della musica e si sta dando molto più spazio al personaggio e all’immagine. Brava è proprio saper fare qualcosa ed esserne consapevole»

Milla De La Soul – In console per naturale conseguenza (Intervista)

«Nella storia della musica moderna molte realtà musicali sono nate negli ambienti LGBT. Far parte di un mondo così disinibito ti porta a sperimentare più facilmente nuovi generi»

Arisa – La nuova Rosalba in cerca di leggerezza (Intervista)

«Mi piacerebbe fare con gli adulti quello che la musica fa per i bambini: attrarli con suoni accattivanti e dare pillole di energia, vitalità, buoni sentimenti, buoni propositi»

Lost Frequencies – Melodico ma non troppo (Intervista)

«Odio ogni forma di categorizzazione. La musica elettronica può andare bene con tutto: col pop ma anche con la latino-americana. Perché porsi dei limiti?»

The Kolors – Ritorno alle origini per un nuovo capitolo (Intervista)

«Volevamo comunicare un nuovo capitolo, pur rimanendo con i nostri suoni. Volevamo metterci un po’ di origini musicali, ma dal punto di vista delle liriche c’è una crescita»

Masayoshi Sukita – Intervista al fotografo che ha seguito per oltre quarant’anni David Bowie

«Non so se le mie foto siano delle icone. Potrei aver bisogno di un po’ più di tempo per rendermene conto»

Chrysta Bell – Portrait Of

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