Come lo sciopero degli attori di Hollywood ha influenzato il mondo della musica
Anche l’industria musicale sta risentendo delle proteste che stanno avvenendo nel mondo del cinema
Il doppio sciopero degli attori in corso a Hollywood, indetto dal sindacato degli attori americani SAG-AFTRA e dalla Writers Guild of America, ha portato le attività cinematografiche e televisive a un brusco arresto. La storica interruzione del lavoro sembra destinata a protrarsi fino all’autunno e oltre. L’impatto si è già fatto sentire sul red carpet. Dato che gli attori hanno dovuto saltare nuove interviste o apparizioni promozionali per alcuni dei più grandi blockbuster dell’estate e per i loro prossimi progetti.
Quando Troye Sivan ha parlato con Billboard, il cantante è stato felice di parlare del suo singolo estivo, Rush. Ma non ha potuto parlare del suo lavoro in The Idol. «Sono totalmente a favore dello sciopero degli attori. E sono convinto di aspettare e di assicurarmi che tutti siano trattati in modo equo», aveva detto Sivan. Aggiungendo che non ha potuto parlare nemmeno del suo imminente ruolo da protagonista nel film drammatico Three Months.
Le condizioni dello sciopero degli attori
La dichiarazione di Sivan è stata perfetta, secondo il capo negoziatore della SAG-AFTRA Duncan Crabtree-Ireland. Secondo cui gli artisti devono evitare di promuovere la musica creata per il cinema, la TV e lo streaming con il vecchio contratto durante lo sciopero degli attori. Inoltre, non possono stipulare nuovi accordi di licenza musicale o approvare nuovi brani per progetti cinematografici o televisivi. E inoltre devono smettere di promuovere le canzoni già concesse in licenza.
L’interruzione del lavoro per questioni quali i diritti residuali dello streaming e le tutele più severe contro l’uso dell’intelligenza artificiale ha bloccato tutti i talk show notturni per il periodo più lungo della storia moderna. Ha anche sollevato dubbi sulla 49a stagione del Saturday Night Live. Che dovrebbe iniziare a settembre, anche se un rappresentante ha detto che non ci sono aggiornamenti sul ritorno in onda. E ha tagliato strade promozionali cruciali per artisti musicali emergenti e affermati.
Una serie di importanti spettacoli di premiazione, che di solito prevedono esibizioni musicali e presentatori, sono stati messi nel limbo dalle azioni iniziate il 2 maggio. Quando gli scrittori di Hollywood hanno scioperato, seguiti dai membri della SAG-AFTRA, che si sono uniti a loro il 14 luglio per creare il primo doppio sciopero dei due sindacati dal 1960.
La 16a edizione degli Academy of Country Music Honors, appena annunciata, andrà in onda il 23 agosto su Fox con il ritorno della conduttrice Carly Pearce. Mentre gli MTV Video Music Awards del 2023 avevano annunciato una data di messa in onda il 12 settembre. Proprio quando è iniziato il primo sciopero. Un rappresentante ha dichiarato che quest’ultimo è ancora previsto per il Prudential Center nel New Jersey. Ma non ha potuto commentare se la data potrebbe cambiare o se la trasmissione potrebbe andare in onda con uno spettacolo non programmato, come hanno fatto i Tony Awards a giugno. I Billboard Music Awards 2023 sono previsti per il 19 novembre.
«Non dovrebbero agevolare alcuna promozione del lavoro svolto nell’ambito di questo contratto. Che include la partecipazione a una manifestazione di premiazione e l’accettazione di un premio», afferma Crabtree-Ireland a proposito dei musicisti che sono anche membri della SAG-AFTRA. Ha sottolineato che è “virtualmente impossibile” trovare una soluzione, poiché le regole impongono agli artisti di evitare i tappeti rossi. Nonché le interviste e l’accettazione dei trofei sul palco.
Un rappresentante della 96ª edizione degli Academy Awards, che si terrà il 10 marzo 2024, non ha commentato l’impatto dello sciopero. Allo stesso modo, un rappresentante dei Grammy 2024 ha dichiarato che lo spettacolo previsto per il 4 febbraio 2024 alla Crypto.com Arena di Los Angeles dovrebbe andare avanti. Ma non sono disponibili ulteriori informazioni.
Nel frattempo, i servizi di streaming e le reti stanno distribuendo con giudizio film e serie già completati, come la lista di Paramount+. Tra questi, un documentario su Elvis Presley e un biopic su Biz Markie. Un nuovo game show della CBS, Superfan, in cui gli irriducibili sostenitori di artisti come LL COOL J, Shania Twain e Pitbull si sfidano per aggiudicarsi il titolo di fan definitivo. E la terza stagione dell’edizione di Fox dedicata alle celebrità di Name That Tune. Con JoJo Siwa, Mel C delle Spice Girls, Darren Criss e Debbie Gibson.
Secondo Crabtree-Ireland, la sfida più difficile per i musicisti che recitano è quella dei social media. «Possono twittare su qualsiasi altra cosa vogliano, purché non promuovano il lavoro svolto nell’ambito del contratto [attuale]».