Il tour di Taylor Swift entra nella storia con un incasso di più di 2 miliardi di dollari
Quello della popstar è il tour con i maggiori incassi di tutti i tempi
Taylor Swift, foto di Emma McIntyre/TAS24/Getty Images
Domenica sera Taylor Swift ha tenuto l’ultimo dei 149 concerti dell’Eras Tour. Come riportato lunedì, il tour da record ha incassato più di 2 miliardi di dollari e ha venduto più di 10 milioni di biglietti: rispettivamente 2.077.618.725 di dollari e 10.168.008 biglietti, per essere precisi. La notizia è stata riportata per la prima volta dal New York Times.
Senza dubbio, l’Eras Tour è il tour con i maggiori incassi di tutti i tempi, realizzato da artisti di qualsiasi genere e di qualsiasi epoca della storia della musica. Se confrontato con i dati comunicati ufficialmente a Billboard Boxscore, è il tour più grande di sempre con un’impensabile distanza di oltre 900 milioni di dollari, superando il Music of the Spheres World Tour dei Coldplay (2022 in corso) – l’unico altro tour ad aver incassato più di un miliardo di dollari – con un margine di quasi due a uno.
Anche prima dell’annuncio dell’Eras Tour, Taylor Swift era una delle artiste di maggior successo della sua generazione. A partire dal suo primo spettacolo da solista al Sovereign Performing Arts Center di Reading nel 2007, la cantante ha incassato 3 miliardi di dollari in tutta la sua carriera, sommando l’importo dell’Eras Tour ai dati ufficiali dei suoi tour precedenti riportati da Billboard Boxscore.
Prima dell’Eras Tour: i successi di Taylor Swift
In precedenza, il suo tour più grande – secondo Billboard Boxscore – è stato l Reputation Stadium Tour del 2018, con cui Taylor Swift ha incassato 345,7 milioni di dollari e venduto 2,9 milioni di biglietti, segnando un balzo del 38% rispetto ai guadagni del The 1989 World Tour del 2015. L’Eras Tour moltiplica per più di sei volte il suo precedente record.
L’Eras Tour ha preso il via a Glendale, in Arizona, il 17 marzo 2023. Se il tour non avesse già avuto un impatto sismico solo con il suo annuncio, le esibizioni vere e proprie hanno portato Swift da superstar a stratosfera. I braccialetti dell’amicizia, le canzoni a sorpresa e tutte le epoche di Swift hanno preso il sopravvento, scatenando un boom economico in tutte le città visitate e l’isteria tra gli Swifties di tutto il mondo.
Il 9 agosto 2023 Swift ha pubblicato la ri-registrazione di Speak Now (7 luglio), ha annunciato la ri-registrazione di 1989 e ha concluso la prima tappa statunitense del tour. Subito dopo si è esubita per la prima volta in Messico, con quattro serate all’Estadio GNP Seguros della capitale (allora noto come Foro Sol), seguite da nove spettacoli in Sud America.
La vittoria ai Grammy
Nel febbraio 2024, Taylor Swift ha portato il suo tour in Asia e in Australia, ma non prima di aver vinto il suo quarto Grammy per l’album dell’anno con Midnights e di aver annunciato il suo prossimo album in studio durante il discorso di accettazione. Quest’ultimo – The Tortured Poets Department, pubblicato il 19 aprile – è arrivato durante una pausa dal tour e, ancora una volta, ha stabilito un nuovo picco di carriera con una settimana di debutto di 2,61 milioni di unità equivalenti di album guadagnate negli Stati Uniti, secondo Luminate, e con l’intera top 14 della Hot 100. Nell’edizione attuale, datata 14 dicembre, della Billboard 200, l’album torna per la sedicesima settimana al n. 1 grazie all’uscita fisica della versione deluxe Anthology, venduta esclusivamente da Target.
A maggio, Taylor Swift ha affrontato l’Europa, con 48 concerti in tutto il continente. Mentre Tortured Poets ha trascorso la maggior parte dell’estate in cima alla Billboard 200, l’Eras Tour ha continuato il suo ritmo incalzante, comprese otto serate al Wembley Stadium di Londra. Infine, Taylor Swift è tornata in Nord America per tre spettacoli ciascuno a Miami, New Orleans e Indianapolis, più sei a Toronto e uno lo scorso fine settimana a Vancouver.
